Ed è forse con un ultimo sospiro
che m'accingo a muovere i miei passi
lontano dal campo di battaglia.
Attorno a me non vi sono feriti
ne morte, ne corpi esanimi o sfigurati
vi è solo il dolore, mia fedele disgrazia.
Chiedo solo l'assoluzione o mio Signore,e l'oblio,
affinchè queste mie stanche e spoglie membra
non siano tormentate dal ricordo diafano
d'un amore mai sbocciato.
martedì 22 giugno 2010
Ballata per l'oblianza
Pubblicato da Ceska.PlacidHate. alle 02:23
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